Realizziamo soluzioni grafiche web uniche

Grafico siti web

Grafico siti web
Grafico siti web

Grafico per siti web

Grafico per siti web. Navigazione web

UI (User Interface)

  • Cosa è: L’interfaccia utente è la parte visiva e interattiva di un prodotto digitale (sito web, app, software). È ciò che l’utente vede e con cui interagisce direttamente.
  • Di cosa si occupa: Si concentra sull’aspetto estetico, sulla disposizione degli elementi grafici (bottoni, menu, icone) e sulla loro interazione con l’utente.
  • Obiettivo: Rendere l’interazione con il prodotto intuitiva, piacevole e efficiente.

UX (User Experience)

  • Cosa è: L’esperienza utente è l’insieme delle percezioni e delle sensazioni che un utente prova durante l’interazione con un prodotto.
  • Di cosa si occupa: Si concentra sull’usabilità, sulla facilità di navigazione, sulla soddisfazione dell’utente e sulla sua capacità di raggiungere i propri obiettivi.
  • Obiettivo: Creare un’esperienza utente positiva e memorabile che invogli l’utente a tornare.

Grafica Web

  • Cosa è: La grafica web è l’applicazione dei principi del design grafico al mondo digitale.
  • Di cosa si occupa: Si occupa della creazione di elementi visivi per il web, come immagini, loghi, layout e animazioni.
  • Obiettivo: Rendere un sito web esteticamente piacevole, comunicativo e in linea con l’identità visiva del brand.

Relazione tra UI, UX e grafica web:

  • UI e UX sono strettamente correlate: L’UI è una componente fondamentale dell’UX. Un buon design UI contribuisce a creare una buona UX.
  • Grafica web e UI: La grafica web è parte integrante dell’UI design. Un buon grafico web può rendere un’interfaccia più attraente e funzionale.
  • Tutte e tre lavorano insieme: L’obiettivo finale è creare un prodotto digitale che sia sia bello da vedere sia facile da usare.

In sintesi:

  • UI: L’aspetto visivo e interattivo.
  • UX: L’esperienza complessiva dell’utente.
  • Grafica web: L’aspetto visivo del prodotto digitale su come guidare l’utente all’acquisto/percorso all’interno della Web app.

L’importanza dei grafici nei siti web. 

Inserire grafici sulle pagine web si è  dimostrato uno strumento che permette di illustrare concetti e informazioni in modo veloce ed efficace.
La comunicazione visiva, attraverso l’uso di gradazioni di colori, forme e dimensioni aumenta la gradevolezza dell’impatto estetico e rende più piacevole memorizzare e comprendere informazioni che, in questo modo, risulteranno più interessanti.

Perché utilizzare i grafici?
Con un grafico possiamo trasformare tabelle, numeri o freddi dati statistici in una forma più “pratica”, dinamica e sintetica. Questo perché i contenuti visivi, risultando meno statici e monotoni riescono maggiormente a catturare l’attenzione, coinvolgendo l’utente. In questo modo, si riuscirà a sottolineare i concetti chiave in un modo facile da approcciare per l’utente.

Chi interagisce con un sito memorizza meglio le  informazioni raccolte guardando un grafico e anche chi non ha una particolare dimestichezza con i numeri e le statistiche riuscirà a comprendere facilmente le informazioni.

Le neuroscienze hanno dimostrato che il nostro cervello elabora le informazioni visive molto più rapidamente rispetto a quanto faccia con quelle scritte. Ne risulta che il cervello umano è prettamente visivo. Il cervello umano impiega meno di un secondo a elaborare e ad attribuire significato a un grafico. Più complessa e lenta è l’elaborazione del linguaggio scritto, che coinvolge aree e abilità cognitive differenti.

Quindi un grafico può aiutarci a comunicare meglio ma è fondamentale saper usare il tipo di grafico giusto.
Non esiste infatti un solo tipo di grafico. Sono tante le tipologie tra cui possiamo scegliere: non ci solo i classici grafici a torta, a barre o a linee. Tenendo presente il contesto e il pubblico che puntiamo a coinvolgere potremo diversificare gli strumenti di comunicazione grafica da mettere in campo per presentare i dati. Ad esempio, i grafici a barre sono ideali per confrontare quantità, mentre i grafici a linee sono utili per mostrare tendenze nel tempo.
Con l’aggiunta di titoli, etichette e leggende chiare potremo aiutare chi guarda a comprendere il significato del grafico.

 

Grafici geometrici 

Tipi di grafici più comuni

Grafico a linee

È lo strumento perfetto per dimostrare l’evoluzione di una variabile nel tempo. Ad esempio se vogliamo mostrare come sia cambiato l’andamento delle vendite o la crescita di un’azienda in un anno.

Grafico a barre

Si usa per rappresentare quantità, dati categorici o variabili nominali. Per esempio quando abbiamo bisogno di comparare trend o relazioni, all’interno di una variabile, come le preferenze dei clienti o quante volte è stato venduto un certo prodotto durante l’anno.

Grafico a torta

Come suggerisce il nome, è un grafico a forma circolare, dove i dati saranno rappresentati da spicchi di colore diverso. La dimensione delle “fette” è proporzionale a quella dei dati che rappresentano. Questo grafico quindi è usato per rappresentare proporzioni di un tutto, come la suddivisione di un’area o la composizione di un gruppo.
I grafici a tabella sono utili per mostrare una lista o una classifica. Ad esempio i 10 contenuti più letti su un sito.

Grafico a dispersione

In questo tipo di grafico i dati sono rappresentati tramite punti su un piano cartesiano. La loro posizione mostrerà la relazione tra due variabili quantitative. Per esempio la correlazione che può esserci tra età e reddito in una certa popolazione. Se c’è una relazione positiva, all’aumentare dei valori di una variabile aumenteranno anche i valori dell’altra variabile.

Mappe

Servono per visualizzare dati geografici, come le vendite per regione o la distribuzione di un fenomeno.

Come scegliere il grafico giusto?

A seconda del tipo di dati e di informazioni che vogliamo comunicare e dall’obiettivo che vogliamo raggiungere potremo scegliere il tipo di grafico più adatto.

Le domande da porsi sono: i dati sono numerici, categorici o temporali? Quale relazione c’è tra i dati in questione? Vogliamo mostrare un trend, un confronto, una proporzione? Cosa caratterizza il pubblico al quale ci rivolgiamo? Che livello di conoscenza tecnica ha? Quali domande potrebbe porsi?

Grafici siti web 

 

In conclusione, possiamo considerare i grafici uno strumento di comunicazione visiva potente. Ci permettono di veicolare informazioni in modo diretto e sintetico. Rappresentando graficamente un’informazione o un certo concetto possiamo star sicuri che i nostri utenti riusciranno a coglierlo.

La distribuzione di frequenza di un fenomeno lungo una linea temporale, un trend o la variabilità di un fenomeno saranno più  comprensibili. La scelta dei grafici adatti ai nostri obiettivi renderà i dati più interessanti, più facilmente consultabili, memorizzabili. Grazie ai grafici, per finire, l’esperienza degli utenti risulterà più gradevole anche esteticamente.

Grafici siti web
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